Carlo Cottarelli
Azienda Agricola Scarbolo Sergio
29 Agosto
Penultimo appuntamento degli Incontri con l’autore e con il vino, la rassegna promossa dall’Associazione Lignano Nel Terzo Millennio presieduta da Giorgio Ardito, e curata dallo scrittore Alberto Garlini, dal tecnologo alimentare Giovanni Munisso e dall’enologo Michele Bonelli.
Giovedì 29 agosto alle 18.30 al PalaPineta nel Parco del Mare, Carlo Cottarelli presenta “Dentro il palazzo. Cosa accade davvero nelle stanze del potere” (Mondadori), in dialogo con Paolo Mosanghini, vicedirettore Nem e Messaggero Veneto.
In questo libro, Cottarelli restituisce una sincera fotografia delle nostre istituzioni e immagina come potranno evolversi la politica e l'economia italiana ed europea se proseguono le tendenze attuali, compresa la riforma costituzionale sul premierato.
L'immagine delle Aule parlamentari, in cui avvengono i confronti – o spesso gli scontri – fra maggioranza e opposizione per decidere il futuro del nostro paese, è certo familiare a ogni cittadino. Non molti, invece, possono affermare di sapere con chiarezza come funzioni il sistema politico italiano e cosa accada realmente nei palazzi del potere. A raccontarlo in “Dentro il palazzo. Cosa accade davvero nelle stanze del potere”, con ironia e attraverso numerosi aneddoti personali, è Carlo Cottarelli che, oltre ad aver ricoperto per otto mesi la carica di senatore nell'ultima legislatura, dopo le elezioni del 2018 venne incaricato di formare un governo nel corso di una crisi istituzionale senza precedenti. Attingendo alla sua esperienza diretta, Cottarelli esamina lo stato della nostra politica. Ne registra le storture, le inefficienze, le potenzialità perdute, descrivendo dal di dentro il funzionamento del nostro Parlamento e trattando, fra l'altro, temi di scottante attualità come il progressivo ridimensionamento del suo ruolo rispetto a quello del governo, il dibattito ormai ridotto a scontro tra fazioni opposte, gli stipendi di deputati e senatori, il bizantinismo delle pratiche, l'allontanamento dei cittadini dal voto, e cosa si può fare per riavvicinare i cittadini alla politica. E racconta per la prima volta in dettaglio quei quattro giorni che lo videro salire al Quirinale più volte nel tentativo di formare un nuovo governo.
Un brindisi a fine incontro con la Ribolla Gialla millesimata dell’Azienda Agricola Scarbolo Sergio di Spessa di Cividale. Un vino dal colore giallo paglierino brillante con riflessi verdognoli. Il perlagé, importante alla vista, è fine e persistente. Delicato con complesse note floreali e fruttate che ricordano fiori freschi e frutti come pesca e pompelmo. Possiede una lunga persistenza aromatica. Fresco, fragrante, di buona acidità e struttura, con sfumature agrumate.