Mauro Corona
Azienda Agricola Annalisa Zorzettig
25 Luglio
Giovedì 25 luglio, alle 18.30 al PapaPineta, l’immancabile appuntamento degli Incontri con l’autore e con il vino – la rassegna promossa dall’Associazione Lignano Nel Terzo Millennio presieduta da Giorgio Ardito – con Mauro Corona che presenta il suo racconto poetico e sentitissimo “Le altalene” (Mondadori). I suoi luoghi, Erto, la diga, la montagna, così come le persone della sua vita, vengono filtrati dal tempo passato, e forse perduto, in un romanzo-monologo dove la profondità e il fascino del racconto sono impreziositi da una voce narrante sempre più risolta e convincente.
Dal giorno in cui, sessant’anni fa, piovve terra sulla terra, e terra nell’acqua, e terra su duemila anime morte, di cui quattrocentottantasette bambini, a Erto il tempo ha continuato a oscillare tra dolore e speranza di rinascita, ricordi tragici e difficili presenti, memoria di una povertà aspra e dura ma viva e vitale che si riflette nel benessere vuoto e triste dell’oggi. La voce narrante di questo romanzo lirico, struggente, ferocemente intimo, conduce il lettore in un continuo andare e venire su e giù nel tempo: il vecchio ricorda e racconta il suo mondo com’era, prima che la cieca avidità dell’uomo lo distruggesse, e insieme racconta la sua vita, l’infanzia e la prima adolescenza, la spensieratezza di tre fratelli che si alterna alla incomprensibile violenza della vita famigliare, e che si deve misurare con il tormento di una comunità stravolta dal dolore. E poi la maturità e la vecchiaia, il presente, che porta su di sé il peso di una vita intera: e il simbolo di tutto questo sono le altalene del paese, che il narratore ricorda nel loro oscillare gioioso tra le grida felici dei bambini, e che vede oggi ferme, vuote, arrugginite.
A fine incontro, si brinda con il Malvasia 2021 Riserva Myò dell’Azienda Agricola Annalisa Zorzettig di Spessa di Cividale del Friuli. Dal colore giallo paglierino intenso, all’olfatto è minerale, floreale e diretto, con note di fior di sale, albicocca, timo e delicate note di erbe officinali. Un vino sapido, avvolgente e lungo.